Shock, falso fisioterapista abusa sessualmente una minorenne
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Shock, falso fisioterapista abusa sessualmente una minorenne

bambina impaurita da un uomo

Arresto shock a Latina: un falso fisioterapista è stato detenuto per violenza sessuale, inclusa una minorenne.

Un presunto fisioterapista è stato arrestato con gravi accuse di violenza sessuale su diverse pazienti, inclusa una minorenne. L’operazione, condotta dalla Guardia di Finanza di Latina, ha messo in luce un caso di estrema gravità che tocca sia l’abuso professionale sia la sicurezza personale dei pazienti.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

bambina impaurita da un uomo

L’operazione della Guardia di Finanza

Sotto l’egida della procura di Latina, il comando provinciale della Guardia di Finanza ha eseguito un’operazione decisiva, arrestando l’individuo accusato di atti sessuali non consensuali perpetrati nel corso delle sedute di terapia. La strategia investigativa ha incluso rilevamenti tecnici e documentali, risultati cruciali per stringere il cerchio attorno all’imputato, ora sottoposto a domiciliari con l’ausilio di un braccialetto elettronico.

Indagini e tecniche abusive

Le indagini rivelano un modus operandi particolarmente insidioso: l’uomo avrebbe sfruttato le vulnerabilità psicologiche e fisiche delle sue vittime, molte delle quali si affidavano a lui per un sostegno terapeutico legato a dolori e patologie fisiche. Tali sessioni si svolgevano all’interno di un’associazione sportiva dilettantistica, camuffando la natura illegittima dell’attività.

Le tecniche di fisioterapia, crioterapia e pressoterapia, venivano eseguite senza alcun consenso esplicito, travalicando i limiti della legge e della moralità. L’accusato avrebbe usato la sua posizione per abusare delle donne, rendendo gli incontri terapeutici momenti di estrema vulnerabilità.

Il blitz ha portato al sequestro dello studio e delle attrezzature impiegate nell’ambito delle attività illecite. Il presunto fisioterapista non possedeva i titoli di studio richiesti né l’iscrizione all’albo professionale, aggravando ulteriormente la sua posizione di fronte alla legge.

Questo caso sottolinea l’importanza della verifica delle qualifiche dei professionisti della salute, per proteggere i pazienti da possibili abusi. La città di Latina è stata scossa da queste rivelazioni, sperando in una rapida giustizia e in misure preventive più stringenti. Come ripreso da virgilio.it

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Aprile 2024 10:12

Orrore familiare: giovane aggredisce e minaccia di morte i propri genitori

nl pixel